In ricordo di Aristide Molteni
Pochi giorni fa ci ha lasciati Aristide Molteni, gentlemen driver, appassionato corridore di motociclette e di belle autovetture.
La collezione Lopresto ha il piacere e l’onore di conservare una sua Alfa Romeo Giulietta, caratterizzata da una carrozzeria speciale. Come tutte le migliori auto da corsa, la forma di questa Giulietta SV è stata romanticamente plasmata dalla velocità e dal lavoro di volante e cronometro di Molteni.
La sua recente scomparsa impone di riportare alla luce la storia quasi sconosciuta di un giovane pilota che, aiutato dagli stessi meccanici e collaudatori dell’Alfa Romeo, trova e trasforma in modo irriconoscibile una Giulietta Sprint Veloce, che oggi è condivisa con gli appassionati in un’esposizione che celebra il genio automobilistico italiano al MAC di Singen.
L’auto entra in possesso di Molteni nel 1958, che la recupera, sinistrata, in una concessionaria milanese: la Giulietta apparteneva nientemeno che al Cav. Angelo Moratti, che accetta di cederla solo a condizione che venga usata per correre. Molteni non se lo fa ripetere due volte.
Continua quindi la fortunata storia di corse e di successi, già principiata da Moratti, che stimola una profonda metamorfosi di carrozzeria improntata all’ottimizzazione aerodinamica, portando la vettura a discostarsi sempre di più dal disegno originale e donandole la linea che conserva tutt’ora.
